Vini Bianchi - Moscato d'Alessandria o Zibibbo
Cenni storici
Appartiene al grande gruppo dei ‘Moscati’ chiamati dagli antichi "Vitis Apianae" perchè dolci e preferite dalle api. Coltivato in Sicilia presumibilmente dai tempi dei fenici, questo vitigno veniva utilizzato soprattutto come uva da mensa fresca o appassita, da qui il nome di derivazione araba “Zibibbo”, usato in Sicilia per indicare le uve da conservare appassite.
Caratteristiche del vitigno
Pianta mediamente vigorosa, foglia media, forma da pentagonale ad orbicolare, con 3-5 lobi; grappolo cilindro-conico o cilindrico, alato, da spargolo a compatto, acini grossi, di forma obovoide, croccanti, di colore giallo verdolino tendente al dorato, sapore spiccatamente aromatico. Maturazione media.
Caratteristiche del vino
Vinificato tradizionalmente per produrre vini dolci aromatici tra cui gli importani vini DOC Moscato e Moscato Passito di Pantelleria. Quest'ultimo di colore giallo dorato carico, presenta inebrianti sentori di albicocche, fiori, miele, al sapore è dolce, corposo, caldo, sapido, dotato di equilibrata acidità e morbidezza, piacevolmente armonico. Viene utilizzato anche per produrre vini aromatici secchi.
DOC
Erice , Moscato e Passito di Pantelleria.
Zone di diffusione
Provincia di Trapani.